giovedì 10 ottobre 2013

Albani - Costa del Morone 2004


Pranzo domenicale a base di carne, richiesta di un rosso di un certo corpo. Il cibo lo suggerisce, il clima lo avvalla.
In cantina trovo questa bottiglia che riposa da qualche anno ormai, classico rosso Oltrepò. Diffido leggermente perchè troppe volte sono rimasto deluso da questi uvaggi oltrepadani, spesso estremamente gnucchi e coperti dalla nota legnosa.
Mi convinco però perchè Albani è un produttore che conosco personalmente, ho assaggiato la loro Bonarda diverse volte e in diverse annate e ho un ricordo ancora vivido di una Barbera 2005 da urlo. Producono tramite Agricoltura biologica da più di un decennio ormai e questo rosso è guarda caso datato 2004, quindi già all'interno di questa finestra temporal-biologica.
Decisione presa, stappatura immediata, circa 3 ore prima del pranzo, perchè questo bisonte ha bisogno di un minimo di respiro prima di regalarsi ai suoi commensali.

Eccoci finalmente alla mescita.
Nel bicchiere rosso granato sorprendentemente scarico di colore, penso a una macerazione non troppo lunga, consistenza importante.
Naso interessante, di non irreprensibile finezza ma con un ventaglio olfattivo piuttosto ampio. Le ore di ossigenazione hanno aiutato. Note floreali (composizioni di fiori rossi) e fruttate (mora, mirtillo), alcune speziate, legno di sandalo, cannella, una lieve sfumatura chinata, cuoio, accenni balsamici sul finale.
All'assaggio parte in sordina, si lascia andare dopo qualche tempo scoprendo piano piano dapprima la sua ancora grande freschezza (la barbera mi dico), poi l'irruenza di un tannino ancora presente sebbene non troppo ruvido. Interessanti cenni carnosi in bocca, quasi ematici. A tratti pare di sentire della passata di pomodoro. Ancora la frutta, chiude con una vena quasi liquorosa in stile Porto. Molto caldo nel finale, forse troppo. I suoi 15 gradi e mezzo si sentono tutti, va detto.
Il lieve residuo nel bicchiere e in bottiglia mi lasciano il dubbio filtrazione si, filtrazione no.
Interessanti domande alle quali spero di ottenere risposta nella mia prossima visita, era l'ultima bottiglia.

2 commenti:

  1. Vino di grande potenza e struttura , non certo da bere tutti i giorni , ma da riservare per piatti importanti o comunque anche da meditazione.

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  2. Inoltre ha ancora spazio per evolvere a mio avviso, direi qualche anno ancora.
    Ciao e grazie.

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